di Pocah
Finalmente sta per arrivare il 1° di agosto. Chiudono uffici, studi professionali e alcune palestre e per i più fortunati iniziano ufficialmente le vacanze.
Chi di noi non ha vissuto questi ultimi mesi osservando le proprie rotondità allo specchio e interrogandosi su come affrontare la fatidica prova costume ? Solo i più smart, quelli che hanno capito che adottare uno stile di vita salutare è fondamentale, a prescindere dall’approssimarsi della bella stagione.
In ogni caso, tutti piu o meno abbiamo fatto qualche sacrificio in piu a tavola, anche i meno virtuosi. Qualcuno si sarà messo a dieta strettissima e si sarà iscritto per l’ennesima volta in palestra. Qualcun’altro avrà provato qualche pillola miracolosa o avrà investito piccole fortune in trattamenti d’urto in qualche centro estetico. Insomma, abbiamo tutti cercato di correre ai ripari, sperando di rimediare a mesi di errori alimentari, ore passate alla scrivania o sul divano a guardare pigramente la TV invece di portare fuori il cane per una passeggiata che avrebbe fatto bene più a noi che a lui.
E adesso finalmente – più o meno soddisfatti della forma raggiunta – ci apprestiamo a raggiungere i luoghi di villeggiatura armati di entusiasmo, T-shirt e pareo (per nascondere qualche magagna), pronti a goderci il nostro meritato riposo.
Ma qui iniziano i problemi, perché vacanza vuol dire relax, ritmi lenti, divertimento, tempo libero e tante tante tentazioni alimentari e non solo.
Ecco la giornata tipo:
Ti svegli e finalmente hai tempo per fare la prima colazione, forse anche due. Cominciamo subito male: il binomio bomba alla crema e cappuccino doppio al bar è concesso il primo giorno di vacanza per festeggiare ma non può diventare la regola.
Siccome ti sei svegliato tardi, se va bene salti lo spuntino di metà mattina e tiri avanti fino all’ora di pranzo. E qui le tentazioni sono fortissime, sia al mare sia in montagna. Se per caso hai scelto la pensione completa non puoi neanche scegliere, anche se spesso avere troppa scelta è peggio: pensate al buffet, nemico numero uno del girovita. Avete presente le scene nei villlaggi vacanze o in crociera dove sciami di cavallette in costume e pareo si avventano sul cibo come se non esistesse un domani?
Poi, dopo un sano pisolino, che ci sta sempre bene, soprattutto in vacanza, arriva il primo gelato a placare il languorino pomeridiano fino al fatidico momento dell’aperitivo, dove crolla anche il più fanatico dei salutisti. Spesso sostitutivo della cena, ma non sempre, perché poi ci torna l’appetito e ci ritroviamo a mangiare alle 23, con la prospettiva di andare a letto in piena digestione oppure, se facciamo le ore piccole, a bere qualche drink di troppo, alcolico o analcolico ma in ogni caso certamente ipercalorico.
Alzi la mano chi fa questa vita tutti i giorni. Alzate la mano. Nessuno, o quasi. Come titola il New York Times , il nostro fegato non sa che siamo in vacanza. Il nostro fisico non è abituato a questi ritmi alimentari e sicuramente ne risentirà.
Tutti corriamo il rischio di tornare dalle vacanze con qualche chiletto in più, va messo in conto, e dopotutto non è una tragedia, a patto di non esagerare.
Quindi, cerchiamo di partire con il piede giusto e manteniamo le buone abitudini prese in città quando eravamo in piena “remise en forme”:
- mai saltare la colazione e il pranzo o arriveremo alla sera famelici
- seguiamo una dieta equilibrata, che comprenda tutti i nutrienti principali, abbondando con frutta e verdura. Se l’obiettivo è perdere peso, qui c’è una dieta ipocalorica facile da seguire al mare o in montagna
- proviamo a portarci qualcosa da casa rispolverando la mitica schiscetta, avremo un maggior controllo su cio che mangiamo
- a casa e al ristorante preferiamo cotture a vapore o alla griglia, limitando grassi e fritture. Attenzione ai famigerati buffet e a non esagerare con le porzioni, vietato il bis.
- per controllare il nostro peso in vacanza la psicologia ci suggerisce di masticare lentamente, star lontano dai mangioni, usare piatti piccoli e tenere quelli da portata in cucina.
- limitiamo il consumo di alcool, ricordiamoci che ogni grammo apporta 7 kilocalorie
- beviamo almeno 1,5-2 litri di acqua, evita la disidratazione e allontana il senso di fame
- evitiamo di poltrire immobili sotto il sole, è importante muoversi spesso e fare attività fisica. In montagna è più facile perché fa meno caldo, ma anche il mare è amico del fitness, acqua e sabbia possono aiutarci a restare in forma o a ritrovarla: scopri come su #PNR.
- Infine la cosa piu importante: rilassiamoci e divertiamoci con le persone che amiamo (a volte mangiamo e beviamo troppo solo per noia) e approfittiamo delle vacanze per disintossicarci dai social. Eviteremo anche di essere tentati dalle foto di tutto quello che i nostri amici mangiano e bevono in vacanza.
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