Usiamo una metafora. Ferragosto è il giro di boa. Da qui si va verso la fine dell’anno senza più fermarsi. Si è alzata una leggera brezza che ci spinge di bolina, obbligandoci a zigzagare. Il vento in poppa non c’è ancora. La tempesta è ormai alle spalle anche se restano nuvole nere molto grosse tutto intorno. Limpido è l’orizzonte, ma è ancora lontano. Il mare è calmo e facilita la navigazione. Il problema resta l’equipaggio. Se i marinai, cioè le imprese, stanno lavorando duro per prendere il vento migliore, non si può dire lo stesso del capitano e dei suoi più fedeli, cioè la politica.
Così l’Italia ha ripreso a navigare, ma più lentamente del resto d’Europa. Le nostre imprese stanno esportando come mai prima ma rischiano di annegare nei soliti problemi che la politica non vuole affrontare. Resta quindi l’instabilità, quella tremenda sensazione di incertezza che spaventa chiunque, e ci rende poco credibili. Come se quella bella barca che ora ha ripreso a spiegare le sue vele potesse scuffiare da un momento all’altro.
Molti dei provvedimenti di questo Governo, seppure apprezzabili, restano casuali e sporadici, avulsi da un progetto più comprensivo di sviluppo del paese e dell’Europa nel contesto globale. Manca una visione di ciò che sarà o dovrà essere. Manca una vera rotta, si naviga a vista.
Noi continueremo a stimolare il Governo, il Parlamento, i partiti e gli stakeholder, comprese le associazioni di imprese (spesso complici di questa sciatta politica) e gli imprenditori, producendo e condividendo idee e proposte per progettare e costruire un’ecosistema che favorisca l’innovazione e la libera iniziativa.
Anche PNR ha girato la boa, e questa è la 31° edizione. 31° settimane in cui abbiamo sperimentato, sbagliato, ma anche molto migliorato, soprattutto grazie ai preziosi contributi di chi si è avvicinato e di chi ci legge (30% medio letture su oltre 1000 contatti email), più i social (dove causa mia siamo ancora scarsi), e le piattaforme come whatsapp dove invece vi tartasso.
Vi segnalo i miei pezzi sul protezionismo agricolo e quello sulla riforma del sistema fiscale, oltre che i due interventi RAI. Ritorna Raffaello Morelli con il suo approfondimento sull’immigrazione. Roberto Ruggiero ci spiega come un buon manager può godersi le vacanze per ritrovare le energie. Benedetta Fiani ci racconta il vento e quella brezza che tanto sogniamo, mentre Pocah ci ricorda di rispettare il mare, in vacanza e nella vita di tutti i giorni.
Infine, dopo i miei suggerimenti sui benefici dell’allenamento in spiaggia e in montagna, concludo con un breve articolo sul nuoto. Non basta stare a galla, per raggiungere gli obbiettivi ci vuole impegno e tecnica
Settimana prossima ci saremo ma con un riassunto del meglio dei primi otto mesi.
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