di Fabio Scognamiglio
Quando sono entrato nel mondo del lavoro, circa venti anni fa, il master dopo la laurea era un percorso obbligato per una carriera “in corsia di sorpasso”, sia nel caso di master tecnico, su un tema specifico sia di master generico, tipo MBA, per un ventaglio di opportunità più ampio.
La formazione da allora, così come tutto il resto, è profondamente cambiata. Ci sono però, a parer nostro, dei trend che stanno acquisendo una rilevanza ed un’attenzione sempre più ampia da guardare con grande attenzione:
Continuing education vs. master one-shot: Il master dopo la laurea ha ancora la sua valenza, e viene apprezzato e valorizzato dai recruiters. Tuttavia il focus si sta spostando sempre più sulla formazione continua, che consente di stare al passo con tempi così mutevoli, dinamici, in cui anche i tecnicismi si aggiornano continuamente, sia dal punto di vista dei contenuti sia dal punto di vista degli strumenti.
On line education (MOOC) vs. formazione in presenza: i corsi a distanza, cosiddetti remote learning esistono da tanto: quando io ero all’università, c’erano lezioni frontali che venivano trasmesse in TV negli orari notturni. Oggi sul mercato dei MOOC (Massive Open Online Course) sono entrati anche i big, ovvero le principali università europee ed americane, e dire che rappresenteranno un fenomeno in rapida crescita è una facile previsione.
Sempre più esperienzale e meno nozionistica: l’approccio didattico è un altro aspetto in grandissima evoluzione: rispetto al passato, in quanto in un mondo sempre più dinamico e in rapidissimo cambiamento l’esperienza di risoluzione di un caso di business, attuale ed in un contesto simile, assume un valore superiore alla mera enunciazione didattica.
Drammatica riduzione della distanza tra docente e discenti: la lezione frontale non esiste più, i ruoli predefiniti e ingessati neanche. Il docente può imparare dai discenti, sia per un discorso generazionale (pensiamo ai temi digitali) sia di verticalità (pensiamo ad un discente che possiede una competenza molto specifica su un determinato tema) e assume un ruolo molto più simile a quello di moderatore con il compito di sintetizzare i diversi contributi in una best practice condivisa. Per lo stesso motivo, i discenti possono imparare dai loro peers, e sviluppare con loro networking, fare rete, mettere a fattor comune esperienze e competenze.
yourCFO Academy si propone di colmare il gap di competenze tecniche e manageriali, intervenendo sia in aula che in azienda, con la consapevolezza che in un contesto di PMI, come quello italiano, diventa fondamentale per la crescita qualitativa e quantitativa della classe dirigente economica e, indirettamente, della competitività del sistema Paese. Non a caso, la nostra concezione di formazione si pone a metà strada con la consulenza, insegna un saper fare, un approfondimento sui temi specifici dell’azienda, un affiancamento one-to-one alla singola persona, sia junior ad alto potenziale, sia senior manager e figure apicali che intendano sviluppare competenze specifiche.
Fabio Scognamiglio è Managing Partner yourCFO Academy https://www.yourcfoacademy.it academy@yourcfo.it