Pace Fiscale e Crediti Tossici – PNR92 – Pietro Paganini
Nel bilancio dello stato ci sono crediti verso i cittadini per 870 miliardi di €. Se lo Stato fosse in grado di recuperarli tutti godremmo di condizioni economiche meravigliose. Ma non è così. Più di 300 miliardi di euro € sono in realtà inesigibili perché riferiti ad aziende fallite o chiuse, o cittadini deceduti o comunque irreperibili. 50 miliardi non sarebbero in pratica recuperabili perché già sottoposti a precedenti rottamazioni delle cartelle.
L’Agenzia ha già provato a riscuotere invano l’81% dei crediti aggredibili (480 miliardi) per un valore di oltre 360 miliardi. Senza risultati. In sostanza lo Stato potrebbe rivalersi solo su circa 84 miliardi, ma anche in questo caso vi sarebbero delle difficoltà a reperirli integralmente. Dovremmo essere molto preoccupati.
E’ una situazione grave perché i crediti potenzialmente inesigibili sono tanti. Le ragioni sono molteplici e vanno risolte anch’esse nel tempo onde evitare che si riproducano,