Partecipazione ma Responsabile – PNR141 – Pietro Paganini – (image credit L. Espinosa for the NYT)
Buona Domenica 🌈 Dalla meravigliosa Antigua de Guatemala ho seguito la proposta di estendere il voto ai sedicenni. Allargare la rappresentanza è importante per ampliare le libertà e migliorare la convivenza. Per funzionare tuttavia, è necessario estendere anche le responsabilità di un maggiorenne. Capiamo perché >>>
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L’allargamento della partecipazione è sempre stata una prerogativa dei Liberali per migliorare la convivenza tra cittadini liberi. Fu proprio Giolitti nel 1912 ad allargare il suffragio.
PERCHÈ È IMPORTANTE? Con l’allargamento della partecipazione al voto dei sedicenni si può contribuire a ridurre il problema della scarsa rappresentazione dei cittadini nella fascia 16-18. Occorre quindi coltivare un contesto di maggiore responsabilità in cui i nuovi elettori trovino le condizioni e gli strumenti per compiere scelte libere e consapevoli. Dobbiamo evitare che il voto si riduca a semplice meccanismo di scambio fondato più sulle emozioni che sulla ragione.
SOSPETTO I Questo sforzo ci eviterebbe la solita – seppur legittima – polemica che l’allargamento elettorale sia unicamente il prodotto di un calcolo politico per catturare facili consensi alla prossima tornata. È un sospetto più che fondato considerata la scarsa aprrossimazione nel legiferare di molti che sono deputati.
SOSPETTO II Dobbiamo anche evitare che l’ampliamento sia l’occasione per infiammare ulteriormente il dibattito pubblico con argomenti ideologici e religiosi che trovano maggiore predisposizione tra i più giovani.
LA RESPONSABILITÀ Sarebbe perciò opportuno rendere gli elettori sedicenni pienamente responsabili allargando la loro responsabilità penale. Si tratta di modificare l’art.98, comma1, del Codice Penale.
LA CONTRADDIZIONE Sarebbe contraddittorio che un sedicenne sia considerato maturo per votare il Parlamento fulcro della convivenza, e al tempo stesso immaturo per esser soggetto a condanne penali, nel caso sia riconosciuto colpevole di un reato.
SUBITO Estendere la responsabilità penale sotto i 18 anni sarebbe una riforma assai più agevole da fare che non dare il voto ai sedicenni, trattandosi solo di modificare un articolo del codice penale senza necessità di procedure complesse.
P.S. I fatti della settimana dimostrano ancora una volta che il Ministro Fioramonti, come ogni comare, è alla disperata ricerca di visibilità, e ad essa sottopone gli interessi dei cittadini. Resto convinto che vada rimosso quanto prima, altrimenti sarebbe l’ennesima occasione persa di riformare la Scuola. Con buona pace del M5S che, sulla difesa isterica del Ministro, contraddice il suo ruolo di garante dello smantellare le consorterie.