Covid-19 Tutta la Verità su Wuhan – Prof. Antonio Colantuoni
I media e gran parte degli analisi italiani continuano a preferire la spiegazione del duo Cina/OMS: il covid-19 sarebbe passato da un pipistrello all’uomo al mercato di Wuhan. Non ci sarebbero prove. Con l’aiuto dell’amico e Professore Antonio Colantuoni preferisco ricercare l’origine nel virus nel laboratorio di virologia (il primo in Cina, per importanza) della città di Wuhan. Qui ci sono più prove che naturalmente Pechino nega e l’OMS non aiuta ad investigare.
Due ricercatori cinesi, in un recente lavoro, hanno tentato di far luce sulla comparsa del virus, SARS-CoV-2, che sta determinando l’attuale pandemia. I risultati del loro studio indicano che il virus studiato a Wuhan, nel laboratorio di virologia, sia sfuggito ai ricercatori impegnati nello studio. L’ipotesi più probabile è che uno dei ricercatori sia stato morso o contagiato dal sangue di un pipistrello, utilizzato per prelevare il virus e studiarlo.
I pipistrelli sono stati a lungo studiati in tutto il mondo, a cominciare dalla metà del 1800. Nel 1852, T.W. Jones, un ricercatore tedesco, pubblicò i primi dati sul circolo venoso dei pipistrelli, che presentano venule capaci di contrarsi e dilatarsi ritmicamente (Phyl. Trans. R. Soc. London, 1852).
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Dopo le ricerche del 1800, i pipistrelli sono stati studiati da molti ricercatori americani: tra essi Nicoll e Webb, nel 1955, riportarono che le arterie oltre alle venule sono capaci di contrarsi ritmicamente, determinando quella che definirono vasomotion (Angiology, 1955). La ritmica contrazione delle arteriole è stata poi studiata in molti modelli animali, come ratti e criceti. Per questo, non credo che i pipistrelli siano stati presi a caso. Fanno parte dei modelli sperimentali, che si usano da sempre nei laboratori scientifici.
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Tornando ai virus, va detto che i virus sono contenuti in serbatoi naturali, che sono le varie specie viventi.Il virus Ebola era proprio delle scimmie. E’ venuto fuori quando un cercatore di frodo, che cacciava scimmie in Uganda per venderle al mercato nero, fu morso da una scimmia. Quando si presentò la malattia, il cacciatore inesperto fu ricoverato all’ospedale di Gulu, nel Nord dell’Uganda, ospedale fondato da un italiano, sede dell’Università gemellata con la Federico II di Napoli. Il paziente morì in pochi giorni, perché ebbe una manifestazione clinica incredibile: gli scoppiavano le arterie ed ebbe multiple emorragie. Il primo impatto per l’Uomo è drammatico: il passaggio dall’animale all’uomo è catastrofico per la vita umana. Lo stesso si può dire col virus attuale. Il contatto con il sistema immunitario umano, dopo i primi contagi, sembra ridurne la virulenza. Speriamo che accada la stessa cosa per questo virus, che determina la COVID 19.
Covid-19 Tutta la Verità su Wuhan – Prof. Antonio Colantuoni
Image credit: NYT Jualun Deng >>>