Si Tagliamo i Parlamentari – RAI Due – Pietro Paganini
Ho partecipato alla Tribuna politica sul Referendum per il Taglio dei Parlamentari, (RAI 2, ore 23 del 9 Settembre 2020), e su RAI Parlamento.
Sono intervenuto per presentare le ragioni del SI al referendum al taglio dei parlamentari del prossimo referendum. Ho invitato i cittadini a VOTARE SI al taglio dei parlamentari.
È stato un confronto all’Americana con i sostenitori del NO al taglio dei parlamentari. 1 minuto a persona, con diritto di replica a 30 secondi.
Puoi rivedere l’intera tribuna elettorale qui >>> su RAI Uno
Ho avuto occasione di spiegare le ragioni del SI alla Riduzione del Numero dei ParlamentarI, in sintesi:
- Migliora il funzionamento del Parlamento. Con meno eletti avremo un Parlamento più trasparente, efficiente, rapido nel prendere decisioni.
- Meno Parlamentari ma più responsabili e attenti ali bisogni dei cittadini.
- Un segnale di cambiamento in un paese che non riforma e non cambia.
- Servono più riforme e forse una riforma organica e più ampia. Ma questo Parlamento non è in grado. Meglio allora andare per piccoli passi, una riforma precisa e chirurgica da cui farne partire altre, a cominciare dalla legge elettorale.
- Il risparmio non deriva solo dal minor numero di parlamentari, ma dalla migliore gestione che meno parlamentari e più responsabili farebbero delle risorse pubbliche. Fino ad ora i parlamentari non hanno investito nel paese (sanità, scuola, opere pubbliche) ma hanno spesso sperperato facendo finire i soldi nelle tasche degli amici.
E ANCORA>>> ma prima visita il sito del SI DELLE LIBERTÀ >>>
- 945 membri sono stati pensati quando il mondo era diverso. Non c’erano i consigli regionali o il Parlamento europeo da dove passa più del 75% delle leggi e regolamenti adottati dal nostro Parlamento.
- Nonostante la maggior parte delle leggi arrivi da Brussels, i nostri parlamentari le adottano tardi e male. Solo sulla Direttiva rifiuti abbiamo pagato una mula alla UE di 800 milioni. Noi abbiamo pagato, non il parlamento.
- La Democrazia è qualità non quantità. Con 600 membri (da 945) siamo in media con i paesi UE, avremmo più parlamentari della Germania e persino degli USA.
- Vogliamo parlamentari responsabili che rispondono ai bisogni dei cittadini.
- Con 600 parlamentari e una legge elettorale che ridisegna i collegi tutti i cittadini saranno equamente rappresentati.
- Si deve votare la riforma, cioè ridurre i parlamentari, non chi ha scritto la riforma. Purtroppo la narrazione imposta dai media e dai gruppi di potere è politica: da un lato gli intellettuali e le elite che conoscono la costituzione, dall’altro il popolo bue che ignora la costituzione. Elite contro populismo, è lo slogan per far cadere il Governo.
- COME COMITATO IL SI DELLE LIBERTÀ ABBIAMO INTERROTTO QUESTA NARRAZIONE INTRODUCENDO LA PROSPETTIVA LIBERALE CHE PROMUOVE IL CAMBIAMENTO, SI BATTE PER UNA DEMOCRAZIA RAPPRESENTATIVA MIGLIORE, DI QUALITÀ, E VUOLE FAR MEGLIO FUNZIONARE IL CUORE DEL PAESE, IL PARLAMENTO.
RILEGGI LA RISPOSTA DI RAFFAELLO MORELLI E MIA AI SOSTENITORI DEL NO SULL’HUFFINGTONPOST >>>