Tassa Globale Tanto Rumore per Nulla – Class CNBC – Pietro Paganini
Ho avuto il piacere di rilasciare un’intervista a Caffè Affari il programma Tv e webtv condotto da Irene Elisei su Class CNBC. Per il canale di analisi economica e finanziaria Class CNBC ho spiegato e analizzato il tema della così detta Tassa Globale.
Puoi rivedere tutta l’intervista qui sulla pagina di Caffè Affari su Class CNBC >>>
Tassa Globale Tanto Rumore per Nulla
Al G7 i leader dei 7 paesi più industrializzati hanno rilasciato una dichiarazione in cui confermano il raggiungimento di un accorso sulla tassa globale, con cui si impegnano a promuovere una riforma delle norme internazionali finalizzata a garantire che le imprese multinazionali paghino un’aliquota effettiva pari almeno al 15 per cento sui loro profitti globali. Il gettito aggiuntivo dovrebbe essere riscosso, almeno in parte, dai paesi nei quali le grandi imprese realizzano il fatturato, anche se sono prive – in quelle giurisdizioni – di stabili organizzazioni.
Per Caffè Affari ho spiegato in sintesi che:
- l’accordo è ancora tutto da scrivere, non si conoscono i meccanismi e gli strumenti che saranno impiegati;
- non è ancora ben chiaro quali multinazionali saranno coinvolte;
- la cifra del 15% si avvicina più agli interessi dei paesi in ui alcune multinazionali, soprattutto quelle del web, si nascondono;
- non tutti i 7 si sono dimostrati convinti, consapevoli che dall’accordo di principi alla norma funzionante passerà molto tempo;
- non è chiaro cosa succederà nel frattempo.
Nella mia analisi ho argomentato che:
- si è giunti, almeno, dopo anni di discussione e proclami, ad una discussione concreta e ad un proposito;
- la spinta decisiva è arrivata dalla nuova amministrazione Biden;
- gli americani hanno interesse ad armonizzare le tasse delle multinazionali;
- hanno interesse ad alzare la tassazione a casa loro;
- vogliono ristabilire un buon rapporto con l’Europa;
- ovviamente un accordo al ribasso come quello prefigurato conviene più a loro che agli europei.
Al momento ho concluso:
- con questo accordo paesi come l’Italia perdono da una struttura diversa della tassazione;
- non è chiaro cosa sarà ora e più avanti delle tasse nazionali sulle multinazionali, come la webtax;
- non sono chiari i meccanismi;
- non è chiaro su cosa si calcola l’imponibile.