DdL Zan Respingere le Ingerenze – Formiche.net – Raffaello Morelli e Pietro Paganini
La lettera del Vaticano sul Decreto Zan va respinta. Al di là di ciò che si può pensare sulla proposta di legge, la nota pontificia rappresenta un grave atto di ingerenza che minaccia la credibilità delle istituzioni italiane. Cosa ci aspettiamo dalle istituzioni? Questo è il contenuto del commento pubblicato da Formiche.net a firma di Raffaello Morelli e mia. Puoi leggere il commento qui sulla piattaforma di Formiche.net il quotidiano di analisi politica ed economica >>> o qui sotto
DdL Zan Respingere le Ingerenze
Lo Stato del Vaticano (per mano di monsignor Gallagher, Segretario per i rapporti con gli stati) ha scritto al Governo italiano la sua preoccupazione per il controverso disegno di legge Zan. Per lo Stato Pontificio la proposta di legge presenta elementi critici che “riducono la libertà garantita alla Chiesa cattolica dall’articolo 2, commi 1 e 3 dell’accordo di revisione del Concordato”. Il Vaticano si appella alle norme concordatarie ritenendo che esse determinino le decisioni dei Governi e delle Camere dell’Italia.
RILEGGI LA MIA INTERVISTA PER AFFARI ITALIANI >>>
Nessuna istituzione italiana ha, nel frattempo, risposto al Pontificato che la nota è legittima ma irricevibile.
La nota costituisce un atto diplomatico di estrema gravità per l’Italia. Il Vaticano ha il diritto di scrivere quello che gli pare, ma non può avere la pretesa di di ritenersi parte imprescindibile del processo legislativo italiano. L’assenza di una risposta forte da parte del Governo rischia di minare la credibilità stessa del disegno di legge Zan.
RILEGGI VACCINI LA FALSCA SCIENZA, IL MIO COMMENTO PER FORMICHE.NET >>>
La risposta del Governo italiano, seppure formulata con il codice della pigra diplomazia italiana, deve essere una sola: irricevibile.
- Ha fatto ben il Presidente della Camera ad affermare che il Parlamento non accetta ingerenze, perché il Parlamento è sovrano e tale rimarrà.
- Sarebbe stato meglio se il principio fosse stato ribadito dal titolare dei rapporti internazionali, cioè il Ministro degli Esteri Di Maio (ad ora nelle nebbie).
- Il Presidente del Consiglio Draghi ha compiuto un passo in avanti ma anche uno in dietro: ha correttamente dichiarato che “dovranno essere valutati gli aspetti segnalati da uno Stato con cui abbiamo rapporti diplomatici” ma ha sorvolato sull’inaccettabile pretesa vaticana che le norme concordatarie determinino le decisioni dell’Italia.
RIVEDI L’INTERVISTA A CUSANO TV: LA GEOPOLITICA DI DRAGHI >>>
La nota deve essere respinta o si rischia di compromettere l’autonomia del Senato nel decidere sul testo del ddl Zan approvato dalla Camera. E’ un testo criticabile in molte sue parti ma che deriva da un giusto intento di convivenza civile che però adopera strumenti assai impositivi.
Se non sarà espresso il concetto di irricevibilità, qualunque decisione del Senato sarebbe tacciata di essere frutto dell’ingerenza vaticana. Il Governo deve essere chiaro subito: il testo è irricevibile. Le istituzioni della Repubblica sono laiche non solo a parole.
RIVEDI L’INTERVENTO PER CAFFÈ AFFARI SU CLASS CNBC QUI >>> TUTTO SULLA GLOBAL TAX
DdL Zan Respingere le Ingerenze – Formiche.net – Raffaello Morelli e Pietro Paganini
RILEGGI IL COMMENTO PER FORMICHE.NET: VIROLOGI I NEMICI DELLA SCIENZA >>>
RILEGGI IL COMMENTO PER FORMICHE.NET: POTENZIARE IL COVAX PER VACCINARE IL MONDO >>>
RILEGGI FORMICHE.NET: LA SCIENZA È FALLIBILE >>>