La Riforma della Plastica – Uno Mattia Rai 1 – Pietro Paganini
Ho partecipato a Uno Mattina Estate il programma di intrattenimento e informazione che va in onda ogni mattina su RAI 1. Uno Mattina Estate mi ha invitato per spiegare l’impatto della direttiva sulla Single Use Plastic che è entrata in vigore il 3 Luglio. In realtà la direttiva è stata recepita in Italia ma non è ancora stata formulata dal Ministero della Transizione Ecologica e quindi votata dal Parlamento. In altre parole, in Italia vi è un buco normativo per cui non si sa se il Governo deve applicare la Direttiva che non ha implementato o ne è esente. Il Ministro della Transizione Ecologica, Cingolani, ha chiesto una proroga di tre mesi.
Puoi rivedere il mio intervento a Uno Mattina Estate qui su RAI Play >>> Qui sotto un estratto dei miei interventi
Questi sono invece i punti che ho toccato durante il mio intervento a Uno Mattina Estate:
- Si può fare a meno della plastica? No, infatti la direttiva riguarda i prodotti monouso (cannucce, piatti, bicchieri, e pochi altri prodotti).
- Nel lungo termine si potrà fare ameno della plastica, ma servono ricerca, innovazione, e soprattutto riconversione del settore.
- L’Italia è purtroppo in ritardo per una serie articolata di ragioni.
- Il Governo precedente a tergiversato mentre la Commissione procedeva spedita.
- La Commissione UE ha pubblicato le linee guida che includono nella mono uso anche le bioplastiche, perché contengono prodotti chimici che l’ambiente non riesce a smaltire.
- Vi è un evidente conflitto tra il nostro paese e l’Europa, o meglio, tra paesi come la Germania che si sono attrezzati per riconvertire l’industria.
- L’Italia è leader nella produzione della plastica con dati molto interessanti: 11 mila imprese, 110 mila detti, 30 miliardi di fatturato.
- L’Italia converte un milione di tonnellate su 6 prodotti.
- C’è un evidente problema culturale. L’inquinamento dovuto alla plastica è da imputare anche al cattivo comportamento dei cittadini.
- Serve educare e sensibilizzare i cittadini.
- Il mozzicone della sigaretta per esempio, contiene plastica che l’ambiente non è in grado di smaltire.