Il Nutriscore contro l'Italia - L'Aria che Tira La7 - Pietro Paganini

Il Nutriscore contro l’Italia – L’Aria che Tira La7 – Pietro Paganini

Ho partecipato all’Aria che Tira su La7 per spiegare il perché il Nutriscore è pericoloso per la dieta mediterranea e per il Made in italy, ma anche per i consumatori. L’occasione del talk show di l’Aria che Tira di La7 è stata l’opportunità per difendere la dieta mediterranea e soprattutto per promuovere il NutrInform. Ho spiegato che dobbiamo educare e mettere i consumatori nella condizione di compiere scelte libere e consapevoli. 
Nel corso della puntata ho avuto l’opportunità di discutere con l’On. Centinaio della Lega, Sottosegretario al Ministero delle Politiche Agricole
Puoi rivedere tutta la puntata de l’Aria che Tira qui su La7 >>> o qui sotto dal min. 

Il Nutriscore contro l'Italia - L'Aria che Tira La7 - Pietro Paganini 2

Il Nutriscore contro l’Italia

I miei interventi sono riassunti in pochi punti: 
  • Tutti copiano il cibo italiano (o ci provano) perché è buono e riconosciuto a livello mondiale.
  • Dobbiamo essere orgogliosi.
  • Allo stesso tempo dobbiamo tutelarlo.
  • Dobbiamo difenderci dall’Italian Sounding, quindi da chi usa nomi che richiamano prodotti tipici italiani per prodotti di scarsa qualità.
  • Purtroppo le aziende italiane faticano ad entrare i mercati esteri per via dei dazi, per questo il loro posto viene occupato da prodotti di scarsa qualità che prendono lo stesso nome o lo scimmiottano.

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  • Ho spiegato che però, non tutti i prodotti italiani sono di qualità.
  • In alcuni casi, la qualità non c’è.
  • Gli italiani non sono sempre educati alla qualità, ho fatto l’esempio del vino. In Italia spesso si beve male, il vino di qualità va all’estero, anche perché costa. 
  • Lo stesso vale per l’olio di oliva o altri prodotti tipici. 
  • Ho criticato il Nutriscore.
  • Ho spiegato che è un’illusione per i consumatori. 
  • È un sistema molto semplice per i consumatori (lettere e colori) ma in realtà finisce informazioni mediate da un algoritmo e non conformi alla dieta giornaliera.
  • Il Nutriscore si basa su ingredienti buoni e cattivi in un prodotto da 100 g.
  • Non esistono ingredienti buoni o cattivi. La nocivitàà o il pericolo di un ingrediente deriva dalla quantità, quindi dall’uso che se ne fa, e dalla dieta giornaliera.
  • Meglio il Nutrinform che con un sistema semplice di batterie, spiega quanto ingrediente c’è in un prodotto rispetto a quanto se ne dovrebbe assumere giornalmente.
  • Il Nutriscore è un modello totalitario spinto dalle multinazionali francesi e inglesi per imporre una dieta salutista. 

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PNR