Riaprire le Scuole con il Greenpass – Cusano Tv – Pietro Paganini
Sono intervenuto al talk show Pomeriggio Con Noi su Cusano TV per analizzare le politiche che il Governo sta intraprendendo per riaprire le scuole in sicurezza. Naturalmente, abbiamo discusso di Greenpass e Libertà.
Puoi rivedere l’intero dibattito qui >>> o qui sotto
Ecco una sintesi dei temi discussi che sono stati molto simili a quelli affrontati durante la trasmissione Agorà su RAI 3, che puoi rivedere qui >>>
- Il passaporto vaccinale è la migliore scelta a cui associazioni di imprese e produttori, imprese e imprenditori, sindacati e associazioni di lavoratori (parti sociali), e il Governo giungeranno.
- Scelta e non imposizione. Le imposizioni sono errate soprattutto con questioni che riguardano le libertà dei cittadini.
- La scelta implica un ragionamento critico da parte degli individui (imprenditori e lavoratori) per tutelare le libertà di tutti attraverso le regole.
- Il Governo si muove a tentoni senza prendere una posizione precisa e lasciando spazio alla concertazione.
- Sindacati e industria faticano a negoziare.
RILEGGI IL COMMENTO EPR FORMICHE.NET: IL PASSAPORTO VACCINALE STRUMENTO DI LIBERTÀ >>>
- Ci sono due questioni da affrontare.
- La prima è teorica e riguarda le Libertà. La seconda è tecnica.
- In Italia abbiamo scelto di tutelare le Libertà soggettive e oggettive. Abbiamo voluto tutelare la libertà di non vaccinarsi (seppure scellerata) e la libertà da questa scelta folle, e quindi la libertà alla salute o meglio a tutelare la propria salute. Le Libertà si tutelano attraverso la legge e quindi le regole.
- Nel posto di lavoro si interviene tutelando entrambe le libertà.
- In questo contesto quindi, la scelta del passaporto vaccinale diventa tecnica, frutto della negoziazione.
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- Le imprese che potranno, consentiranno a chi (scellerato) non si è vaccinato, di lavorare in azienda dove possibile, operare da remoto, o agire in sicurezza.
- Le imprese che non saranno in grado, perché piccole o sprovviste di risorse, dovranno chiedere ai dipendenti/collaboratori non vaccinati una scelta: o si vaccinano o devono rinunciare al lavoro.