Il Quirinale nel Mondo – Euronews – Pietro Paganini
Draghi sta bene come Primo Ministro in un Occidente privo di idee e di classe dirigente solida. Per questa servirebbe Draghi, anche, al Quirinale. Questa è la sintesi della mia analisi per Eurovision. Per il canale di informazione Europea ho elaborato una sintesi della situazione attuale sul voto per il prossimo Presidente della Repubblica. Ho spiegato le implicazioni per l’Europa e l’Occidente.
Euronews mi ha chiesto una prospettiva internazionale del voto italiano, per aiutare i cittadini del globo a capire e comprendere le possibili conseguenze di un voto apparentemente inutile.
Puoi rivedere la mia intervista per Euronews qui sotto o qui sul sito di Euronews >>>
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Il Quirinale nel Mondo
- Il voto per il prossimo Presidente della Repubblica sembra una bega di cortile.
- Il ruolo del Presidente è fondamentale per noi cittadini italiani e per la tutela dei nostri diritti e libertà attraverso la costituzione.
- All’estero non dovrebbero essere interessati.
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- Tuttavia, la presenza di Draghi tra i possibili eleggibili è fondamentale e ha implicazioni internazionali.
- Con Draghi a Palazzo Chigi l’Italia e l’Europa godono di credibilità e solidità.
- Anche se Draghi non ha fatto ciò che tutti ci si aspettava e in lui si confidava.
- È più una questione di percezione.
- In un Europa e in un Occidente deboli, la figura di Draghi è chiave. Una vera fortuna per noi.
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- I partiti si sono poco curati, come ho scritto, di rispondere ai bisogni e desideri dei cittadini com proposte e idee.
- Si limitano a gestire il potere all’ombra di Draghi.
- Così il passaggio di Draghi al Quirinale scompiglia le carte e mette a nudo il Re.
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- Draghi al Quirinale darebbe prestigio all’Italia ma indebolirebbe il processo di riforma e di credibilità verso l’esterno.
