Il Costo della Crisi – Tg1 RAI1 – Pietro Paganini
La crisi di governo porta instabilità politica che a sua volta porta incertezza. Investitori e mercati sono terrorizzati dall’incertezza della stabilità. Chi investirebbe in un paese instabile e incerto? Quei pochi che lo fanno rischiano ma con tassi d’interesse alti. E quindi sale il differenziale o spread tra i titoli di stato italiani e quelli tedeschi.
Di questo abbiamo discusso al Tg1 su RAI1 nello speciale del mattino, con Senio Bonini e Isabella Romano. Alla discussione hanno partecipato anche il Direttore e editorialista de La Stampa Marcello Sorgi e il Prof. Alfonso Celotto.
Puoi rivedere tutto il programma qui su RAI Play, Tg1 >>> o qui sotto puoi rivedere i miei interventi durante le quasi due ore di programma.
Il Costo della Crisi
Questi sono gli argomenti dei miei interventi che riassumo qui a grandi linee.
RIVEDI LA MIA AUDIZIONE IN SENATO SUL PIANO MATERIE PRIME >>>
- La crisi di Governo porta instabilità politica. L’instabilità porta incertezza.
- L’incertezza spaventa i grandi investitori.
- Pochi investono sull’Italia o restano in attesa di certezze.
- Salgono i tassi dei titoli di stato perché aumenta il rischio e in meno investono.
RIVEDI IL ROUNDTABLE SULLA RESILIENZA DELL’OLIO DI PALMA: RISING STARS >>>
- L’incertezza colpisce anche i cittadini italiani, le famiglie.
- Il rischio è che i provvedimenti non urgenti del Governo non si fanno.
- Si rischia di non fare gli interventi di aiuto alle famiglie per mitigare l’inflazione.
- Se non si fanno le riforme richieste potrebbero non arrivare le risorse del PNRR.
RIVEDI L’INTERVENTO AL TG1: INFLAZIONE L’IMPORTANZA DELLA POLITICA >>>
- La Banca Centrale europea (BCE) si appresta ad alzare i tassi.
- Si introdurrà anche uno scudo per aiutare i paesi più in difficoltà.
- In sostanza l’elicottero money di Draghi resta a condizione che si lavori per avere conti in ordine.