Un Piano Proteico per l’Europa – SMEConnect – Pietro Paganini
Recentemente, ho avuto l’opportunità di partecipare alla tavola rotonda organizzata a Brussels da SME Connect, che si è focalizzato su un argomento di cruciale importanza per il futuro del nostro pianeta e il benessere collettivo: il Piano Proteico. Questa iniziativa si pone al centro di un dibattito fondamentale per la sostenibilità, la sicurezza alimentare e la resilienza a livello europeo e globale. Di seguito, vi condivido alcuni spunti e riflessioni emersi durante l’evento.
Un Argomento sottovalutato ma Fondamentale
Il Piano Proteico potrebbe non apparire immediatamente come un argomento entusiasmante, tuttavia, è indiscutibilmente essenziale per la salute e il benessere di tutti. Sorprendentemente, nonostante la sua importanza, in Italia se ne parla poco. Al contrario, l’Europa, grazie al supporto di alcuni paesi e multinazionali attente alla questione, ha preso seriamente in considerazione la necessità di elaborare un piano che garantisca autosufficienza, sostenibilità e resilienza nel settore delle proteine.
Questa iniziativa solleva interrogativi interessanti, come per esempio, perché non esistono strategie analoghe per i grassi o gli zuccheri. Inizialmente, l’obiettivo principale era promuovere una transizione dalle proteine animali a quelle vegetali. Ma oggi il focus si è spostato verso la necessità di diversificare le fonti di proteine.
La Diversificazione Proteica: una Strategia per il Futuro
Durante l’evento, è emerso chiaramente come, spesso, le politiche europee tendano a dirigere i consumatori verso determinate scelte, piuttosto che informarli per permettere una decisione consapevole. Questo approccio rischia di limitare la libertà di scelta individuale, fondamentale in una società democratica.
Nel mio intervento alla tavola rotonda “Il Futuro delle Proteine“, ho esplorato la geopolitica delle proteine, evidenziando l’importanza di una diversificazione delle fonti. Ho sottolineato come l’Europa debba impegnarsi attivamente per promuovere non solo la resilienza e la sicurezza alimentare ma anche per assicurare che la sostenibilità ambientale sia bilanciata con le realtà sociali ed economiche.
la Necessità di una Scelta Libera e Consapevole
Il Piano Proteico rappresenta una sfida e un’opportunità per l’Europa. Per affrontare efficacemente le questioni di sicurezza, sostenibilità e resilienza proteica, è fondamentale adottare un approccio che consideri tutte le dimensioni del problema, inclusi gli aspetti sociali ed economici.
È imperativo che il consumatore rimanga al centro del dibattito, avendo la possibilità di scegliere liberamente, basandosi su informazioni complete e trasparenti. Solo così potremo garantire un futuro sostenibile e resiliente per tutti.