UE: Meglio Resilienti che Sostenibili – Inside Over – Pietro Paganini
Nel contesto attuale, segnato da crisi geopolitiche e sfide economiche senza precedenti, l’Unione Europea si trova di fronte a numerosi dilemmi che mettono in discussione il suo ruolo sullo scacchiere internazionale. Tra crisi energetiche, tensioni geopolitiche e la crescente competizione globale, soprattutto tra USA e Cina, emerge la questione: l’Europa rischia di diventare la grande perdente di questi turbolenti scenari? Questa è la sintesi dell’intervista che ho rilasciato al portale di infomrazione e analisi geopolitica Inside Over.
Puoi leggere tutta l’intervista qui >>> su Inside Over o pui leggere un breve riassunto qui sotto.
UE: Meglio Resilienti che Sostenibili
Crisi geopolitiche ed economiche 2024
Paganini sottolinea come l’Europa affronti un serio problema di approvvigionamento energetico e alimentare, aggravato dalle politiche di sostenibilità che, pur lodevoli, hanno introdotto costi significativi in un momento di instabilità. La conseguenza diretta è un aumento dell’inflazione, potenzialmente fonte di instabilità sociale.
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Crisi di Suez
L’interruzione logistica causata dalla crisi di Suez ha generato un impatto notevole sull’economia europea, aumentando i prezzi e rallentando produzione e consumi, a differenza degli Stati Uniti, che ne risultano relativamente immuni grazie alla loro posizione geografica e autosufficienza energetica.
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Globalizzazione e regole mutevoli
La crisi scatenata dagli Houthi è un campanello d’allarme per l’Europa, che deve riconsiderare le regole della globalizzazione e adattarsi a cambiamenti e nuove strategie per tutelare i propri interessi.
Energia e sicurezza alimentare
I prezzi energetici sono tornati ai livelli pre-crisi, ma l’attenzione si sposta ora sull’energia calorica (alimenti), con la necessità di affrontare le conseguenze sociali ed economiche di una sicurezza alimentare precaria.
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Strategie europee di resilienza e sostenibilità
Le politiche europee come il Green Deal, il Critical Raw Materials Act e il Chips Act rappresentano tentativi di affrontare simultaneamente le sfide ambientali e di sicurezza, ma mostrano una certa lentezza nell’adattamento rispetto agli USA, data la complessità politica dell’Unione.
Il ruolo dell’Italia
Paganini elogia la consapevolezza del governo italiano sull’importanza di proteggere l’Europa ma critica la mancanza di strategie concrete per un commercio globale resiliente e competitivo.
Sfide per la futura Commissione UE
La prossima Commissione dovrà affrontare la sfida di riformare le strutture UE per renderle più vicine ai cittadini e meno burocratiche. Deve promuovere uno sviluppo basato sull’empowerment e una visione coraggiosa a livello globale.
Riscoprire il posto dell’Europa nel mondo
L’Europa deve così adottare una posizione più assertiva nel mondo. Deve superare le proprie limitazioni burocratiche e puntando su libertà e sviluppo per affermarsi come leader globale.
