L’industria Salva le Foreste – HuffPost – Pietro Paganini
In occasione della Giornata Mondiale delle Foreste, l’Huffington Post ha pubblicato un editoriale che offre una nuova prospettiva sulla lotta contro la deforestazione. Questa giornata, celebrata per il dodicesimo anno e istituita dalle Nazioni Unite, ci porta quest’anno notizie incoraggianti: la tendenza globale alla deforestazione sta finalmente mostrando segni di rallentamento. Secondo l’ultimo “Forest Resources Assessment” dell’ONU, la perdita netta di foreste è diminuita, passando da 51 a 47 milioni di ettari nell’ultimo decennio, suggerendo che le politiche di gestione forestale stiano iniziando a dare i loro frutti.
Puoi leggere l’editoriale per interoqui sulHuffPost >>> o un breve riassunto qui sotto.
L’Industria Salva le Foreste
L’editoriale sottolinea due fattori chiave che stanno contribuendo a questo progresso, nonostante sia più lento del previsto: l’adozione di politiche efficaci da parte dei governi e l’implementazione di pratiche sostenibili nell’industria, particolarmente quelle legate alla produzione di olio di palma. Paesi come Indonesia, Malesia, Colombia e Guatemala sono evidenziati per i loro sforzi nel promuovere un cambiamento positivo attraverso politiche severe e pratiche sostenibili.
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Un elemento cruciale in questa lotta è il regolamento europeo contro la deforestazione (Eudr). Il regolamento dal gennaio 2025 bloccherà l’importazione nell’UE di materie prime agricole associate a pratiche deforestanti. Il regolamento obbliga i produttori a garantire che i loro prodotti non contribuiscano alla deforestazione o al degrado forestale. Si evidenzia l’importanza di una due diligence approfondita sulla catena di fornitura.
L’industria dell’olio di palma, spesso criticata per le pratiche insostenibili, sta ora emergendo come esempio di produzione sostenibile, con la maggior parte dell’olio di palma importato nell’UE già certificato come sostenibile. Questo cambiamento di rotta dimostra un notevole rispetto per l’ambiente, la biodiversità e i diritti dei lavoratori, smentendo le narrazioni mediatiche precedenti. Il ruolo dell’olio di palma come ingrediente fondamentale per la sicurezza alimentare e lo sviluppo economico di molti paesi è enfatizzato. Così anche si evidenzia la sua importanza nella creazione di opportunità per piccoli coltivatori. Si spiega la reintegrazione sociale in paesi come la Repubblica Centrafricana e Colombia.
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L’editoriale conclude mettendo in luce l’importanza di continuare su questa strada verso la sostenibilità. Sottolinea come le pratiche adottate nell’industria dell’olio di palma possano servire da modello per altre filiere produttive, contribuendo in modo significativo alla lotta globale contro la deforestazione.
