La Retromarcia dei Trattori – LifeGate – Pietro Paganini
LifeGate il portale di informazione attento all’ambiente mi ha intervistato nel contest di un’analisi che è un’occasione per discutere di temi a me cari e di attualità. In questo dialogo, abbiamo esplorato le dinamiche e le sfide attuali nel settore agricolo, toccando argomenti cruciali per il futuro dell’agricoltura sostenibile.
Puoi rileggere l’articolo per intero qui sul portale di LifeGate >>> o un breve estratto qui sotto.
La Retromarcia dei Trattori
Questa è una delle mie dichiarazioni riprese da LifeGate. “Le riforme verdi, come quelle proposte nella Pa, sono indubbiamente essenziali, ma non si possono ignorare i relativi costi. È auspicabile che la nuova Commissione e il nuovo Parlamento – attesi al rinnovo a giugno prossimo – procedano con maggiore considerazione, evitando di cadere nell’errore di favorire le corporazioni a scapito delle questioni ambientali. La vera sostenibilità si colloca all’intersezione di economia, ambiente e società”.
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La recente revisione della Politica agricola comune (Pac) da parte del Consiglio dei ministri dell’Agricoltura dell’UE rappresenta un punto di svolta significativo, rispondendo alle pressanti proteste degli agricoltori. Queste modifiche introducono maggiori deroghe e flessibilità riguardo agli obblighi ambientali precedentemente imposti, mirando a un equilibrio tra sostenibilità ambientale e necessità socio-economiche del settore agricolo. Tali cambiamenti includono la possibilità per gli Stati membri di concedere deroghe temporanee su specifiche condizioni ambientali, l’introduzione di esenzioni per piccole aziende agricole sotto i 10 ettari dai controlli e dalle sanzioni, e una maggiore flessibilità nella rotazione delle colture e nella gestione del paesaggio agrario.
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La decisione ha scatenato dibattiti contrastanti tra chi vede in questa revisione un passo indietro rispetto agli obiettivi del Green Deal europeo e chi, invece, plaude alla maggiore considerazione delle esigenze degli agricoltori. Nonostante le controversie, emerge chiara la necessità di trovare un equilibrio sostenibile che non sacrifichi l’ambiente sull’altare dell’agricoltura o viceversa.
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Con il prossimo rinnovo della Commissione e del Parlamento europeo, si apre un dialogo cruciale su come bilanciare le politiche verdi con i costi che queste comportano. Si deve cercare di non penalizzare né l’ambiente né il settore agricolo, nel tentativo di raggiungere una vera sostenibilità all’intersezione di economia, ambiente e società.
