Il Ritorno dell’Oscurantismo – HuffPost – Pietro Paganini
L’HuffPost propone un mio commento che tratta l’attacco al campo sperimentale “RiS8imo” ii Italia, nel pavese, un evento che minaccia la ricerca scientifica, la sicurezza alimentare e la stabilità socio-economica in Italia ed Europa. Analizzo l’impatto della dipendenza europea da materie prime alimentari estere e sottolinea l’importanza della scienza e dell’innovazione agricola per garantire l’indipendenza e la resilienza alimentare.
Puoi leggere tutto il commento qui sull’HuffPost >>> o un bree riassunto qui sotto.
Il Ritorno dell’Oscurantismo
Nel recente editoriale per l’Huffington Post, ho discusso un grave incidente: l’attacco notturno al campo sperimentale di riso “RiS8imo” in Italia. Questo evento non solo rappresenta un atto di sabotaggio, ma colpisce direttamente i pilastri della ricerca scientifica e della sicurezza alimentare in Italia ed Europa. Il campo era dedito allo sviluppo di tecniche avanzate per una coltivazione del riso più efficace e sostenibile, e la sua distruzione simboleggia un duro colpo alla sovranità alimentare ed economica del continente.
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Il pezzo esamina inoltre la situazione geopolitica legata alla sicurezza alimentare. In un mondo dove la produzione e il commercio di materie prime alimentari diventano strumenti di potere e influenza politica, l’Europa si trova in una posizione di vulnerabilità. A differenza delle potenze agricole come USA, Canada e Australia, l’Europa dipende in larga misura dalle importazioni, situazione aggravata da fattori come la crisi climatica. Questo contesto ha anche influenzato il panorama politico, con un crescente supporto a movimenti ideologici e populisti, sia di destra che di sinistra.
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Il dibattito si estende ai problemi specifici dell’Europa, come la produzione di olio di oliva, tradizionalmente forte ma recentemente in declino a causa delle avversità climatiche e della concorrenza di nuovi produttori come Tunisia e Turchia. Questo declino evidenzia la vulnerabilità dell’Europa anche nei settori dove si considerava forte.
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In conclusione, sottolineo l’importanza cruciale di sostenere la ricerca scientifica e l’innovazione tecnologica nel settore agricolo. Promuovere queste aree è essenziale non solo per la sicurezza economica, ma anche per la sicurezza nazionale e il benessere sociale. Di fronte alle sfide globali e alla dipendenza da altri paesi per il cibo, l’Europa deve rafforzare la propria resilienza e autosufficienza alimentare, a sostegno della stabilità e dell’indipendenza future.
