Nuove Frontiere nell’Agrifood: L’Impatto delle Tecniche Genomiche – HuffingtonPost – Pietro Paganini
Recentemente, l’HuffingtonPost ha pubblicato un mio commento sulle nuove tecniche genomiche (Ngt) in relazione alla recente decisione della Commissione ambiente del Parlamento Europeo. Per una lettura approfondita, potete trovare l’articolo originale >>> oppure continuare a leggere per un breve riassunto.
Nuove Frontiere nell’Agrifood: L’Impatto delle Tecniche Genomiche
L’articolo mette in luce il ruolo cruciale delle Ngt nel rinnovare il settore agrifood italiano, evidenziando l’urgente necessità di una regolamentazione chiara e scientificamente fondata da parte dell’Unione Europea. Queste innovazioni tecnologiche sono essenziali per aumentare la resilienza delle colture italiane, specialmente quelle fondamentali per la dieta mediterranea, ai cambiamenti climatici. Inoltre, le Ngt promettono di ridurre l’uso di concimi e pesticidi, incrementare le rese agricole e preservare le ricche tradizioni culinarie italiane, in linea con gli obiettivi del Green Deal europeo.
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La recente approvazione da parte della Commissione Envi del Parlamento europeo di una normativa che regola queste tecniche rappresenta un passo significativo. Questa mossa enfatizza l’importanza di tale decisione per posizionare l’Italia come leader globale nel settore, promuovendo un utilizzo responsabile e innovativo delle Ngt.
È interessante notare che il potenziale delle Ngt è già stato riconosciuto in paesi come Argentina, Israele e il Regno Unito. La nuova legislazione europea è considerata cruciale per mantenere il settore agrifood italiano competitivo, evitando la fuga di ricercatori e investimenti verso mercati più favorevoli. La decisione di Bruxelles emerge come un esempio di politica orientata alla scienza, libera da pregiudizi ideologici, aprendo così nuove strade per l’agricoltura italiana.
Nuove Frontiere nell’Agrifood: L’Impatto delle Tecniche Genomiche – HuffingtonPost – Pietro Paganini
