Lezioni dal Guatemala sulla Sicurezza Alimentare Globale – Antigua del Guatemala
Durante il 4° Congresso Palm CPAL2024 ad Antigua, Guatemala, ho avuto l’onore di contribuire con due interventi significativi.
Il primo, un discorso principale, ha esplorato l’evoluzione dell’industria alimentare nell’era dell’iPhonizzazione, mettendo in luce come le tendenze contemporanee – come il sistema di etichettatura Nutriscore – stiano modellando l’approccio delle aziende verso una produzione più sana, incidendo direttamente sulla riduzione dei grassi saturi e influenzando così la sicurezza alimentare. Questo argomento trae spunto dal mio libro, iFood, dove critico la politica anti-grassi saturi e la sua efficacia nella lotta all’obesità.
Riascolta la mia intervista a Radio Radicale sulle filiere agricole >>>
Il mio secondo intervento si è focalizzato sull’importanza vitale delle filiere agricole globali. Ho argomentato che, per paesi come l’Italia e il resto d’Europa, dove la produzione interna non basta a coprire il fabbisogno energetico e calorico, l’importazione diventa essenziale. Ho sottolineato la necessità di promuovere il libero scambio. Questo deve avvenire attraverso regole comuni ed eque. Esse non solo devono favorire la concorrenza e gli investimenti tecnologici, ma garantiscano anche che queste filiere siano resilienti e sostenibili. In altre parole, devono essere capaci di operare indipendentemente dalle sfide climatiche e geopolitiche e avere un impatto ambientale minimo.
Rileggii, Agricoltori: Accorciare e Consolidare >>>
Questi discorsi riflettono la mia visione su come dovremmo affrontare le sfide globali della sicurezza alimentare. Pongo l’accento sulla sostenibilità, l’innovazione e un approccio equo al commercio internazionale. Il Guatemala, con la sua ricchezza di conoscenze e pratiche in campo agricolo, emerge come un esempio luminoso di come possiamo lavorare insieme per un futuro alimentare più sicuro e sostenibile.