Le Regole della Convivenza – RAINews 24 – Pietro Paganini
Le regole della convivenza devono essere aggiornate progressivamente con il trascorrere del tempo. Durante la mia partecipazione alla Rassegna Stampa su RAINews 24, moderata da Roberto Vicaretti, ho esplorato le norme che costituiscono il pilastro della convivenza in una democrazia liberale. Senza tali norme, la concezione stessa di Stato, che trae origine dal pensiero liberale, non avrebbe fondamento.
Il mio intervento è disponibile qui, nel corso del programma di RAINews >>>.
Le Regole della Convivenza
Durante la rassegna stampa su RAINews 24, ho discusso la problematica relativa alla censura di TikTok, in particolare la richiesta del Congresso americano di proibire la piattaforma negli Stati Uniti o di trasferirne la gestione a un’entità statunitense. Questa misura, pur sembrando in contrasto con le libertà fondamentali che rappresentano un pilastro della democrazia liberale americana, mira in realtà a proteggere la libertà dei cittadini dagli interventi esterni cinesi. Emergono quindi due visioni: una che predilige la libertà incondizionata, nonostante i potenziali rischi per i diritti fondamentali, e un’altra che vede nella censura uno strumento necessario per salvaguardare le libertà dei cittadini americani.
RILEGGI UN PIANO PROTEICO PER L’EUROPA >>>
Ho poi illustrato le divergenze tra Stati Uniti ed Europa nell’ambito della regolamentazione dell’intelligenza artificiale, evidenziando come in Europa si adotti un approccio preventivo e paternalistico, a differenza degli Stati Uniti che intervengono a posteriori, soltanto in presenza di minacce concrete per i cittadini. L’AI Act europeo si distingue per la sua originalità e precisione. Sebbene solo il futuro potrà dirci se è riuscito a trovare un equilibrio tra la protezione degli utenti e la promozione dell’innovazione.
RILEGGI LA PANDEMIA SILENZIOSA >>>
Le tasse non sono intrinsecamente positive o negative, ma non sono neanche neutrali. Rappresentano uno strumento di coesistenza civile, e la scelta di aumentarle o ridurle dipende dalle aspettative dei cittadini riguardo al ruolo dello Stato. Questo può essere più o meno interventista. In Italia, si tende a privilegiare uno Stato assistenzialista con un sistema fiscale oneroso. Ma lo Stato spesso non agisce a beneficio dei cittadini che dovrebbe proteggere, mostrando come impiega i contributi fiscali. Invece di servire i cittadini, lo Stato li opprime con una logica antiquata e non conforme ai principi liberali.
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Per approfondimenti, vi invito a guardare il video del mio intervento.