di Pietro Paganini Tempi, 7 ottobre 2017 Il ministro dell’Istruzione vuole nuovamente riformare la scuola. Dalle premesse sembra che ripeterà… Continue Reading
Conoscere il Futuro è una Conquista Faticosa
di Raffaello Morelli L’articolo di Pietro Paganini sui metodi di insegnamento (La Stampa, 27 giugno) svolge considerazioni di rilievo sulla… Continue Reading
Cambiare la Didattica per Aiutare gli Studenti ad Apprendere Meglio
La Stampa, 27 giugno 2017 Il Quizzone, la terza prova della Maturità, ci stimola a discutere dei metodi di insegnamento… Continue Reading
Allenarsi per il Futuro, un’idea teatrale che vale più di un curriculum
La mia intervista a Frediano Finucci per Informazione Senza Filtro 2 maggio 2017 In tempi di realtà virtuale, webinar, social… Continue Reading
Allenarsi per il futuro fa tappa a Roma
Domani, giovedì 6 aprile, fa tappa a Roma, presso l’università John Cabot, la conferenza – spettacolo ‘Allenarsi per il futuro…. Continue Reading
Allenarsi per il futuro arriva a teatro!
Allenarsi per il Futuro. Idee e strumenti per il lavoro che verrà, sbarca nei teatri e nelle principali aule universitarie. Uno spettacolo divertente e coinvolgente tratto dall’omonimo saggio scritto a quattro mani con Stefano Cianciotta.
Curiosità, creatività ed intraprendenza: sono queste le tre principali attitudini attorno alle quali deve essere strutturata l’attività di insegnamento, in un contesto nel quale il sapere è facilmente accessibile e condivisibile attraverso la rete e le tecnologie.
Con Allenarsi per il Futuro tentiamo di andare oltre il tradizionale dibattito attorno alla riforma della scuola, incentrata sull’organizzazione del lavoro e sulla pianificazione dei programmi, che tra l’altro negli anni ha prodotto risultati molto scarsi, per offrire invece un nuovo paradigma didattico e pedagogico, capace di rimettere al centro di tutto lo studente di ogni ordine e grado. Perché una cosa è certa: la scuola non può più essere un’istituzione separata dalresto della società, ed in particolare dal mercato del lavoro, ma oggi più che mai deve essere integrata come spazio dove allenare costantemente curiosità, creatività e intraprendenza, oltre che apprendere nuove conoscenze ed esperienze. Si tratta di saper accogliere le naturali dinamiche dell’evoluzione come avviene nel gioco dove chiunque può qualificarsi e riqualificarsi in funzione delle opportunità o delle esigenze del mercato del lavoro.
Vi aspettiamo a Pescara, a Teramo e Roma!
PNR #4 – Londra chiama Milano
Londra vuole diventare un porto franco e attirare i miliardari del mondo. La Brexit serve a questo: – attirare la… Continue Reading
Allenarsi per il futuro, la creatività arriva ad Avellino
Pietro Paganini presenta ad Avellino, presso il circolo La Stampa, Allenarsi per il futuro, il saggio scritto a quattro mani… Continue Reading
TG3 Linea Notte – La generazione del posto fisso non esiste più
La generazione del posto fisso non esiste più. Di fronte al cambiamento epocale del mondo del lavoro la classe politica… Continue Reading
La Fondazione Agnelli ospita “Allenarsi per il Futuro”
Abbiamo portato la nostra idea di futuro nuovamente a Torino, questa volta ospiti della Fondazione Agnelli.
Essere CURIOSI, essere CREATIVI ed essere INTRAPRENDENTI: sono queste le tre principali attitudini attorno alle quali deve essere strutturata l’attività di insegnamento, in un contesto nel quale il sapere è facilmente accessibile e condivisibile attraverso la rete e le tecnologie.
La scuola, insomma, deve necessariamente cambiare e diventare smart, ovverosia racchiudere in sé un mix di qualità molto più che apprezzabili: indispensabili. Devono cambiare le classi – quelle di oggi, frontali, sono obsolete – che devono aprirsi e trasformarsi in laboratori di sperimentazione e collaborazione. Anche il ruolo dell’insegnante deve essere ripensato: da tramite attraverso il quale apprendere a coordinatore a quello di guida e motivatore.
La scuola con la S maiuscola deve essere il luogo dove scoprire e provare a risolvere problemi, dove sbagliare e imparare a rialzarsi. Deve tornare a essere una palestra dove poter giocare e allenarsi. Perché è proprio lì, nella nuova scuola, che si inventano le professioni del futuro.
Allenarsi per il Futuro, proponendo la “classe intelligente” o la”classe aperta”, riesce ad andare oltre il tradizionale dibattito attorno alla riforma della scuola, incentrata sull’organizzazione del lavoro e sulla pianificazione dei programmi, che tra l’altro negli anni ha prodotto risultati molto scarsi, per offrire invece un nuovo paradigma didattico e pedagogico, capace di rimettere al centro di tutto lo studente di ogni ordine e grado. Perché una cosa è certa: la scuola non può più essere un’istituzione separata dal resto della società, ed in particolare dal mercato del lavoro, ma oggi più che mai deve essere integrata come spazio dove allenare costantemente curiosità, creatività e intraprendenza, oltre che apprendere nuove conoscenze ed esperienze. Si tratta di saper accogliere le naturali dinamiche dell’evoluzione come avviene nel gioco dove chiunque può qualificarsi e riqualificarsi in funzione delle opportunità o delle esigenze del mercato del lavoro.