Europee la Solita Minestra: Chi non Votare – PNR118 – Pietro Paganini Come si comporterebbe chi promuove il metodo Liberale in vista… Continue Reading
Patent Box, Nanoaziende e Disoccupazione Giovanile, Come Muoversi nella Competizione Globale
Lavorare, 20 luglio 2017 Pietro Paganini, Presidente di Competere, ha cortesemente concesso un’intervista alla redazione di “Lavorare”, sui risultati dell’indagine… Continue Reading
Conoscere il Futuro è una Conquista Faticosa
di Raffaello Morelli L’articolo di Pietro Paganini sui metodi di insegnamento (La Stampa, 27 giugno) svolge considerazioni di rilievo sulla… Continue Reading
Cambiare la Didattica per Aiutare gli Studenti ad Apprendere Meglio
La Stampa, 27 giugno 2017 Il Quizzone, la terza prova della Maturità, ci stimola a discutere dei metodi di insegnamento… Continue Reading
Competenze Flessibili per il Rilancio del Paese
di Andrea Pietrini L’Italia, si è sempre detto, vanta grande imprenditorialità, ma scarsa managerialità. Le ragioni sono molte: un vasto… Continue Reading
Smart Summer, Come Prenotare le Vacanze Online
di Benedetta Fiani Cercare voli online al miglior prezzo è come addentrarsi in una fitta giungla con un machete tra… Continue Reading
L’Aggiornamento delle Competenze come Strumento per Contrastare la Crisi
di Fabio Scognamiglio – Managing Partner yourCFO Academy Sono passati circa dieci anni dall’inizio della grande crisi, ormai non più situazione… Continue Reading
I sentimenti anti-imprese degli italiani
La Stampa, 30 maggio 2017 C’è davvero un sentimento anti industriale in Italia? La conferma arriva da più parti oltre… Continue Reading
Digitalic X 2017 – L’impatto della digitalizzazione nella nostra società
Meno del 5% delle occupazioni attuali sono candidate a una completa automazione usando «l’attuale tecnologia». Guardando avanti, però, il 45% delle attività per cui la gente è retribuita può essere automatizzata usando «tecnologie già sperimentate». E solo una certa parte di lavoro fisico, definita «prevedibile», in base alla discriminante della sola fattibilità tecnologica ha un alto potenziale di automatizzazione: il 78%.
Questo vale per attività di natura manuale, ma le cose cambiano già con compiti meno “prevedibili” e più articolati. Per andare più nel concreto, settori come la finanza, la sanità, il commercio sono settori che usciranno cambiati, trasformati da Big Data, intelligenza artificiale e processi di automazione. Questo alimenterà la nascita (sta già accadendo) di nuove figure professionali come quella dei Data scientist assolutamente trasversali.
La sfida è ancora quella legata all’educazione. Più sale il livello di scolarizzazione e di complessità delle mansioni lavorative, minore è il rischio che queste possano venire appaltate a macchine intelligenti. Ma l’automazione renderà più interessante la ricerca di figure professionali in grado di dialogare e porre domande ai robot. Sopratutto nella sanità dove i computer potranno accedere al servizio del medico, analizzare gli ultimi paper scientifici e incrociare i sintomi con gli studi epidemiologici.
Riguarda il video del mio intervento al Digitalic X 2017
Thank you for smoking: un pasticcio al’italiana
Affaritaliani.it, 21 maggio 2017 Quando lo Stato deve raccattare soldi per porre rimedio alle sue inefficienze fa presto a prendersela… Continue Reading