OMS Riformare o Uscire English version here>>> Con Competere abbiamo scritto al Governo, al Primo Ministro Conte, al Ministro dell’Economia… Continue Reading
OMS SALUTE: LA PROPRIETÀ INTELLETTUALE PER VINCERE LE SFIDE GLOBALI
OMS SALUTE: LA PROPRIETÀ INTELLETTUALE PER VINCERE LE SFIDE GLOBALI – Formiche – Pietro Paganini Commento pubblicato su Formiche, disponibile… Continue Reading
Prezzo dei Farmaci
Prezzo dei Farmaci – Formiche – Pietro Paganini Il tema sarà discusso la prossima settimana dal governo italiano dinanzi all’Oms…. Continue Reading
Il Prezzo Sbagliato – PNR123
Il Prezzo Sbagliato – Paganini non Ripete 123 – Pietro Paganini Image a courtesy of NYT, Wren mc Donald Il… Continue Reading
Lo Stato Obeso – PNR111
Lo Stato Obeso – PNR111 – Pietro Paganini Buona Domenica 🌈 C’è il mio libro da scaricare, Paganini non Ripete Vol…. Continue Reading
Farmaci: Prezzo, Brevetti e Licenze Obbligatorie
Farmaci: Prezzo, Brevetti e Licenze Obbligatorie – Il Sole 24 Ore – Pietro Paganini ITALIAN VERSION – ENGLISH VERSION (bottom… Continue Reading
L’Egemonia – 105
L’Egemonia – PNR105 – Pietro Paganini – GO TO THE ENGLISH VERSION >>> Ho già scritto dell’approccio totalitario dell’OMS ma ci… Continue Reading
PNR80 – La Battaglia del Grana
La Battaglia del Grana: Chi di Spada Ferisce di Grana Perisce – PNR80 – Pietro Paganini (image by Meryl Rowin… Continue Reading
L’OMS e il proibizionismo che fa saltare 45 mila posti di lavoro
Affaritaliani.it, 30 ottobre 2016 – Dobbiamo preoccuparci. La nostra libertà di scelta è di nuovo a rischio. Così come accade ogni… Continue Reading
L’OMS e le regole che soffocano il libero mercato
Monitorare e promuovere azioni regolatorie e fiscali per ridurre il consumo di tabacco: questo l’obiettivo della Conferenza delle parti (COP7) che si terrà dal 7 al 12 novembre a Nuova Delhi, organizzata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). All’ordine del giorno anche la regolamentazione in materia di sigaretta elettronica, e la possibile classificazione delle e-cigs come sigarette di tabacco.
Nonostante oncologi di fama mondiale abbiano esortato l’organizzazione delle Nazioni Unite a non prendere posizioni contro la sigaretta elettronica sulla base di possibili rischi non scientificamente documentati, l’indirizzo dell’OMS sembra, infatti, quello di voler procedere in modo univocamente vessatorio, riproponendo in questo settore la stessa battaglia ideologica già affrontata nell’agroalimentare, con la demonizzazione delle carni rosse, degli zuccheri, di tutte le bevande alcoliche. Allarmismi privi di un’epidemiologia incontrovertibile che si traducono, però, in tasse e imposizioni stataliste che avendo un impatto enorme sulla vita e le abitudini dei cittadini comportano effetti depressivi devastanti sui consumi e sulle filiere di produzione, mettendo a rischio migliaia di posti di lavoro.
Secondo uno studio di Students for Liberty e Competere, se l’OMS continuasse a fare inutile allarmismo e il governo italiano proseguisse la deriva salutista già adottata da altri stati europei, il rischio nel settore del tabacco, sommato a quello dei prodotti alimentari e degli alcolici, consisterebbe in una perdita approssimativa di quasi 100.000 posti di lavoro nei prossimi 5-10 anni e in una riduzione del fatturato di circa 15 miliardi, penalizzando imprese che ora valgono quasi il 10% del PIL italiano, con conseguente calo dello stesso PIL di circa lo 0,7%.
In epoca di rete e di sociali, un tema delicato come quello del legame tra alimenti, bevande, fumo e cancro attrae enorme attenzione e genera grande rumore. In questo contesto la comunicazione, specie quella istituzionale e giornalistica è sempre meno efficace. Giornalisti e comunicatori rimediano come possono ricorrendo a una narrazione urlata, spesso esasperando il messaggio che così estremizzato colpisce ed influenza un pubblico già ipersensibile, modificandone abitudini e necessità.
Ne abbiamo parlato giovedì 27 ottobre a Milano in una proficua tavola rotonda Regolamentazioni internazionali e tasse contro l’industria italiana: chi sarà il prossimo? Un grazie sentito va ai relatori e a tutti i partecipanti.