Con il provvedimento dell’8 marzo 2017, l’Agenzia delle Entrate ha dettato le istruzioni operative per esercitare l’opzione per la flat… Continue Reading
PNR #4 – Londra chiama Milano
Londra vuole diventare un porto franco e attirare i miliardari del mondo. La Brexit serve a questo: – attirare la… Continue Reading
Brexit: Londra Porto Franco, Milano Città Stato
Affaritaliani.it, 4 febbraio 2017 Londra vuole diventare un porto franco e attirare i miliardari del mondo. La Brexit serve a… Continue Reading
Rainews – Studio24: L’Europa dei conti
L’Italia ha risposto alla richiesta europea di correzione dei conti pubblici per 3,4 miliardi. “Nessuna manovra estemporanea, riduciamo il debito… Continue Reading
Rainews – Studio24: La voglia di cambiamento porta Trump alla Casa Bianca
E’ il day after. Trump è il 45esimo presidente degli Stati Uniti ed è un risultato che evidenzia un disincanto… Continue Reading
5G: Il futuro si costruisce adesso
Si è svolto giovedì 22 settembre, presso l’auditorium della Consap, la tavola rotonda 5G – Il futuro è adesso promossa dalla Fondazione Luigi Einaudi, di cui sono Direttore Generale. Sono intervenuti nel dibattito, moderato da Mauro Masi, il Sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti Simona Vicari, Luis Orellana, Cinzia Bonfrisco, Claudio Leporelli.
L’evento ha riunito Governo, Parlamento, aziende del settore e illustri scienziati per discutere e confrontarsi sul tema dell’innovazione legata al 5G, contribuendo a stimolare un interessante dibattito politico. L’impatto delle proposte sul sistema industriale e su quello produttivo sono estremamente importanti sia nei principali settori verticali – auto, trasporti, sanità, energia, media, intrattenimento – sia per le piccole-medie imprese con produzioni specializzate e su scala meno ampia. L’Italia, all’interno della cornice europea, può giocare un ruolo fondamentale nello scenario del 5G.
Oltre all’aumento della velocità con il 5G arriveranno comunicazioni più efficienti tra dispositivi diversi, ed è questo lo spirito che anima lo sviluppo del 5G attraverso un’ampia iperconnessione che vede un collegamento globale di miliardi di persone e di dispositivi (Internet of Things). Le potenzialità che la rete 5G offre sono enormi, basti pensare alla tecnologia M2M, già utilizzata in una vastissima gamma di applicazioni e le cui possibilità di diffusione risultano praticamente infinite.
Inoltre, la minor latenza e la maggior ampiezza di banda garantita dal 5G rispetto al 4G sta incentivando anche i produttori di automobili. Le smart car per funzionare a dovere avranno bisogno di una rete senza fili più efficiente e performante del 4G. Il 5G permette di inviare informazioni e dati anche a grande distanza in pochi istanti: in questo modo le smart auto in strada saranno sempre informate su ciò che accade loro intorno e potranno decidere di conseguenza il miglior percorso d’azione da adottare. Grazie al 5G si potrebbero eliminare addirittura i semafori dalla rete stradale: in prossimità degli incroci le automobili rallenterebbero automaticamente ed organizzate a seconda delle precedenze si eviterebbero ingorghi stradali.
Infine l’assistenza medica potrebbe trovare innumerevoli vantaggi dalla diffusione della tecnologia 5G. L’assenza di latenza permetterebbe ai medici di curare pazienti che si trovano dall’altra parte del mondo. E’ evidente che le opportunità sono innumerevoli e questo pone la necessità di definire alcuni perimetri che non possono prescindere dal contesto nazionale come l’esigenza di sviluppare delle credibili strategie per l’Internet of Things e per i Big Data che permetteranno di introdurre l’intelligenza artificiale a diversi ambiti settoriali con importanti ricadute sul piano industriale.
Lo spettro esaltato del populismo europeo
La Stampa, 15 luglio 2016, Uno spettro si aggira per l’ Europa. Non è il comunismo, ma il populismo, un… Continue Reading
Le previsioni sbagliate e la turbo finanza
Affaritaliani.it, 14 luglio 2016, Torno sul Brexit. Torno sulla volontà del Governo di istituire una Free Tax Area su Expo…. Continue Reading
Tax area o non tax area? Prima serve l’ecosistema
Affaritaliani.it, 30 giugno 2016, Milano s’è desta. Ora siamo in tanti a volere una città che finalmente stimoli e attiri… Continue Reading
Studio24 – Rainews: Brexit e la nuova Europa
Il primo martedì dopo Brexit è quel giorno infausto in cui è d’obbligo iniziare a mappare e misurare la nuova Europa. Il compito principale… Continue Reading